ricetta della pie di pesche in una torrida giornata di agosto

DIFFICOLTA' tenacia e resistenza

PREPARAZIONE 30' circa*  + il tempo di raffreddamento *(circa = telefono che squilla, marito che rompe, figli e capricci ....)

COTTURA  45' in forno, oppure 90' su un davanzale soleggiato (scelta ecologica a basso impatto ambientale)

INGREDIENTI per 4/6 persone (dipende), diciamo una tortiera tonda 25 cm

1 kg di pesche noci , io però ho usato le"tabacchiere" (sennò che golosa sarei???)
100 gr di mandorle in scaglie
50 gr di zucchero + una presa per l'impasto
300 gr di farina
150 gr di burro freddo a pezzetti
2 uova piccole + 1 tuorlo
2 gocce di essenza di vaniglia e cannella in polvere
sale

bene!  si parte

Alzatevi di buon mattino e uscite a fare la spesa, quando è ancora fresco  e ci sono solo 30/35°. Ora avete tutto quello che occorre??? Fiocco al grembiule!

- pulite le pesche , sgocciolatele e tagliatele a spicchi. In una ciotola mescolate le pesche con i 50 gr di zucchero
- setacciate la farina in una ciotola capiente, unite una presa di sale e una di zucchero, quindi aggiungete il burro. Con la punta delle dita incorporate il burro alla farina in modo da ottenere un composto di briciole; formate una fontana e al centro unite le due uova leggermente sbattute, l'essenza di vaniglia e due o tre cucchiaini di acqua fredda. lavorate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, formate una palla e mettete a riposare in frigorifero per 20 minuti, avvolta nella pellicola.

Mentre l'impasto riposa ... voi NO!
Mettete la musica a palla , e ballate, cantate a squarciagola, tanto non vi sente nessuno, sono tutti al mare, e poi chissenefrega. No stiro, no pulizie, no social, altrimenti la torta non riesce !

Ora si torna in cucina. Stendete l'impasto in due dischi, uno leggermente + grande dell'altro; foderate con quello grande la tortiera leggermente imburrata, bucherellate il fondo con una forchetta, farcite con le pesche, profumate con la cannella e cospargete con le mandorle, Con l'altro disco chiudete la torta oppure ricavatene delle strisce per formare una griglia con cui chiudere quasi completamente la vostra pie.
Spennellate con il tuorlo d'uovo sbattuto con qualche goccia d'acqua. Cuocete in forno. Sfornate e lasciate raffreddare (eh una parola, noi l'abbiamo messa sotto al condizionatore e abbiamo aspettato, aspettato, aspettato... )
Et voilà

DA BERE  Moscato di Noto o uno sciroppo di tamarindo .