pizza bianca romana

Il mio forte, anche perchè è il mio pranzo preferito, da quando vivo a Roma. E dopo prove, riprove e controprove , ho affinato la ricetta.
A lievitazione naturale con la mia pasta madre , leggera e digeribile .

"La morte sua ... con la mortazza (mortadella per gli utenti fuori dal Grande Raccordo Anulare di Roma)". Ma ottima, con prosciutto, cicoria ripassata, broccoli, pomodoro e mozzarella e per i più golosi con la Nutella.


occorrente

1 kg di farina per pizza W260 , Bio, di farro  o semintegrale 2
900gr di acqua
150 gr di pasta madre solida
2 cucchiaini di miele
2 cucchiai di sale + qb per la superficie
2 cucchiai di olio EVO + qb per il condimento in superficie

Sciogliere la pasta madre con 1 tazza di acqua e il miele, mettere da parte.
In un pentolino cuocere 60 gr della farina in 300 gr di acqua (prelevare le quantità dal totale previsto) mescolando fino a quando si sarà rappresa e lasciare raffreddare.

A questo punto versare l'acqua, la pasta madre e la farina cotta in una ciotola. Aggiungere l'olio e il sale e poco alla volta tutta la farina rimanente, mescolando con un cucchiaio di legno, fino all'incordatura deli'impasto. La stessa cosa si può fare con l'impastatrice.
Lasciare riposare l'impasto per un'ora,  coperto.

Riprendere l'impasto ed eseguire le pieghe in ciotola, per almeno 4 volte, ogni 15 minuti.
A questo punto formare la palla e riporre in luogo fresco (d'estate io metto l'impasto in frigorifero ) per circa 12 ore. Io preparo l'impasto la sera e poi lo lascio lievitare tutta la notte.

Ora si stende l'impasto con le mani,  tirandolo per i bordi e senza schiacciarlo, per mantenere le bolle che si sono formate con la lievitazione. Condire con una miscela di olio EVO e acqua in parti uguali e sale oppure origano o rosmarino. Lasciate riposare un'ora e poi  infornate  a 250 gradi a forno preriscaldato.






Commenti